Volontari A.M.: In mutande (o quasi)
Quanto sta succedendo presso la Scuola Volontari di Taranto ha dell'incredibile. I Volontari in Ferma Iniziale (VFI) del secondo incorporamento A.M. 2023, vincitori di concorso e arruolati da pochi giorni, insieme alla lettera di convocazione, si sono visti recapitare un elenco di capi e materiali il cui acquisto, a proprie spese, è fortemente consigliato per "una più agevole permanenza presso la Scuola". Parliamo di magliette verde oliva, calzini, un panno di lana per lucidare gli anfibi ecc. Un "consiglio" per poter evidentemente mantenere un adeguato livello di igiene e preservare un minimo di decoro.
E già, perché seppur l'Amministrazione arruoli sempre nuovi militari professionisti, pare che non sia in grado di dotarli di tutto il necessario, non solo per frequentare il corso presso la Scuola, ma anche per lavorare nei futuri reparti di impiego. A molti VFI, in sede di vestizione, non vengono consegnati indumenti essenziali come anfibi, scarpe, magliette verdi, baschi, né tantomeno divise (ed altro ancora) per mancanza delle taglie o del materiale stesso.
Importanti mancanze che non sono imputabili alla S.V.A.M. di Taranto, il cui personale ha predisposto, per tempo, tutte le comunicazioni e richieste previste per approvvigionare il vestiario da consegnare ai frequentatori. La questione è molto più complessa. In ogni caso, non sta a noi stabilire chi è responsabile dell'insufficienza del vestiario, ma resta comunque, a nostro avviso, una situazione inaccettabile.
Tant'è che la situazione, come denunciato già più volte, non è affatto diversa per il personale in servizio presso tutti gli altri Enti dell' A.M.. Registriamo, infatti, segnalazioni di magazzini vuoti un po' ovunque, per cui al personale non vengono consegnati capi di vestiario essenziali per essere impiegati nelle attività lavorative ordinarie e di rappresentanza. Una situazione oramai insostenibile, che danneggia non solo il personale, costretto a ricorrere al libero mercato per l' acquisto di materiale nuovo (in sostituzione di quello usurato) e/o di cui è sprovvisto, ma anche il decoro e l'onore della nostra stessa uniforme azzurra.
Il SIAM, ancora una volta, chiede che l' Amministrazione intraprenda urgentemente tutte le azioni necessarie e opportune affinché ogni singolo VFI, come pure il resto del personale dell'Aeronautica Militare, riceva tutto il vestiario di dotazione che gli spetta secondo le normative di Forza Armata
