RINNOVO DEL CONTRATTO, NUOVO INCONTRO A PALAZZO VIDONI: QUALCOSA SI MUOVE.
27-11-2024
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Continua serrata la contrattazione per il rinnovo del contratto del Comparto Sicurezza e Difesa, che ha visto ancora una volta il SIAM, in prima linea, combattere per la difesa dei diritti degli uomini e delle donne dell’Aeronautica Militare.
Significativi i passi in avanti, soprattutto per quanto riguarda l’allocazione delle risorse che saranno destinate per quasi il 92% alla parte “fissa e continuativa” e per la restante parte per le “accessorie” quali, a titolo di esempio, l’indennità notturna per chi svolge servizi armati e non, l’indennità di manutentore aeromobili e l'indennità operativa per gli equipaggi fissi di volo e sperimentatori di volo. Vi è ancora spazio di manovra per l'indennità dei cinofili, per la previsione di un meccanismo di salvaguardia degli stipendi del personale vincitore di concorsi interni e per una riscrittura dell'art. 17 del DPR 20 aprile 2022, n. 56 che tanti problemi ha creato ai percettori dell'indennità mensile per artificieri (IEDD, CMD, EOD).
Sul tavolo delle trattative restano però diverse questioni irrisolte sulle quali l’Amministrazione non si è ancora pronunciata, come il prolungamento dei termini prescrittivi per i crediti di lavoro (straordinario) da uno a due anni, la disciplina dei servizi H24, il diritto al pasto per chi svolge servizi armati, i recuperi festività a chi inizia e finisce il turno nella predetta giornata e la flessibilità oraria.
Altro punto a favore del SIAM, è stato l'impegno strappato, alla Funzione Pubblica, di inserire alcune richieste nel prossimo contratto, dal momento che ad oggi, la scarsità di risorse, ha rappresentato un ostacolo significativo per soddisfare tutte le proposte avanzate in sede di contrattazione. In particolare, nel prossimo rinnovo contrattuale verranno trattati temi quali: buoni pasto, missioni, indennità per disagiata, alloggi di servizio ed altre.
La posizione del SIAM, invece, non arretra di un millimetro sulla questione della ripartizione dello straordinario tra dirigenti e non dirigenti, sull’abrogazione del CFG (Compenso Forfettario di Guardia) e sulla rimodulazione del CFI (Compenso Forfettario di Impiego).
Resta in piedi la pregiudiziale dell’incontro con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, richiesto e rimasto inascoltato ormai da troppo tempo.
Continuano dunque le trattative, che seppur attestino l’apertura del Governo su alcune questioni ritenute cruciali, ne lasciano irrisolte diverse altre.
Per saperne di più, segui i passaggi chiave dell’intervento del Segretario Generale del SIAM al link che verrà pubblicato a breve.
SIAM - Ufficio Stampa