RECUPERI COMPENSATIVI ALL’ESTERO: IL SIAM CHIEDE INTERVENTO IMMEDIATO ALLO SMA.
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Il SIAM ha scritto al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica per sollecitare l'immediato adeguamento della normativa interna sull’utilizzo del recupero compensativo per i soggiorni all'estero.
L'azione si rende necessaria a seguito di numerose segnalazioni che confermano come, in molti Reparti, le recenti disposizioni dello Stato Maggiore della Difesa (SMD) non vengano ancora applicate a causa di una direttiva interna obsoleta.
La questione è di lunga data. Già nel 2023, (link all’articolo del 2023) il SIAM aveva sollevato la stessa problematica, segnalando come la prassi in uso fosse in palese contrasto con quanto previsto dal DPR 394/95, che equipara il recupero compensativo alla licenza ordinaria. All'epoca, la nostra puntuale segnalazione fu ignorata e la richiesta respinta.
Ma anche oggi che l’analisi del SIAM viene finalmente e autorevolmente confermata dallo Stato Maggiore Difesa (Leggi l'articolo completo di riferimento) abbiamo purtroppo riscontrato che in diversi Enti e Reparti dell'Aeronautica Militare non viene ancora applicato il nuovo indirizzo a causa della mancata modifica della direttiva interna SMA-ORD-011.
Il SIAM chiede di porre fine a un'incongruenza che danneggia il personale, affinché quanto stabilito dall'Autorità di Vertice sia applicato in modo uniforme e senza ulteriori ritardi in tutta l'Aeronautica, ponendo finalmente fine ad una palese ingiustizia.
SIAM FORTI INSIEME!
SIAM Ufficio Stampa
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