APCSM-GOVERNO: E’ GIUNTA l’ORA DELLA CONCRETEZZA.
Info: Comunicato Congiunto
Oggi, 3 luglio, il SIAM e le principali Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari (APCSM) hanno inviato una lettera congiunta ai dicasteri della Difesa, dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze. L'obiettivo e' sollecitare a gran voce la concreta attuazione delle norme che regolano le attività e le prerogative sindacali.
Nello specifico e' stato richiesto l’adeguamento delle norme di settore, con riferimento al D.Lgs. 66/2010 “Codice dell’Ordinamento Militare” e al Decreto n. 9 del 7 gennaio 2025 “Regolamento di attuazione”, che modifica il TUOM “Testo Unico delle Disposizioni Regolamentari in materia di Ordinamento Militare.
Nella lettera sono state specificate alcune criticità che minano profondamente la reale attuazione della c.d. "agibilità sindacale". Tali criticità non solo hanno pesanti ricadute sui dicasteri citati, ma impattano negativamente sulle sorti del personale militare.
Parallelamente, sono state avanzate alcune proposte per modificare le norme summenzionate, che possono sintetizzarsi nei seguenti punti: apertura del formale livello di “interlocuzione areale”; consultazione e informazione; chiara definizione delle peculiari prerogative attestate al “dirigente sindacale”; apertura “in house” dei servizi di CAF e Patronato.
Il SIAM, nel riporre la propria consueta fiducia nella sensibilità da parte delle competenti Istituzioni, resta in attesa di una risposta “concreta” da parte della sfera “Politica” (intesa in una accezione bipartisan) e, qualora non arrivasse, si dichiara pronta a “disertare” i prossimi tavoli negoziali presso il Dipartimento della Funzione Pubblica in materia di rinnovo contrattuale.
SIAM Ufficio Stampa
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