Rimborsi spese One Care: ritardi inaccettabili
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Il SIAM sta ricevendo numerose segnalazioni da parte dei propri iscritti relative ai ritardi nei rimborsi delle spese mediche sostenute con la polizza sanitaria integrativa One Care.
Nonostante sia stata eseguita la corretta procedura di "caricamento" dei dati sul portale AON, in costanza di validità della polizza, numerose pratiche relative al periodo successivo alla metà di marzo 2024 risultano ancora allo stato di "inserite".
Il contratto prevede che i rimborsi debbano essere eseguiti entro 45 giorni dall'inserimento della richiesta sul portale. I ritardi attuali sono dunque inaccettabili e violano i termini contrattuali.
Il SIAM ha chiesto a SMD un intervento immediato da parte degli uffici preposti per sollecitare i pagamenti al personale avente diritto e di essere informati sulle eventuali cause dei ritardi e sulle misure intraprese per risolverli.
Inoltre considerato che il contratto di assicurazione sanitaria complementare integrativa per il personale militare della difesa è scaduto il 31 marzo 2024, il SIAM ha chiesto di conoscere lo stato di avanzamento del bando di gara per la nuova assistenza sanitaria integrativa, i cui termini sono scaduti l'8 maggio 2024.
Il SIAM continuerà a monitorare la situazione e a tutelare i diritti dei propri iscritti. Invitiamo tutti gli interessati a contattare il nostro servizio assistenza per qualsiasi chiarimento.