Il SIAM presenta la propria agenda al Capo di SMA. Ecco i punti fondamentali.

In vista dei Tavoli Tecnici - a lungo richiesti dalle sigle sindacali e ora finalmente in programma per le prossime settimane - e grazie al fruttuoso incontro del 25 giugno u.s. tra i sindacati militari e il Capo di SMA Gen. Conserva, SIAM e AMUS, le due maggiori sigle sindacali dell’Aeronautica Militare, hanno trasmesso allo Stato Maggiore un documento (Sfoglia il documento) nel quale espongono una serie di criticità non più procrastinabili, relative alle condizioni di vita e lavoro del personale militare.

E’ stata definita un'agenda di discussione articolata in otto punti chiave, con l'obiettivo di trovare soluzioni concrete e durature a problematiche che minano il benessere, la motivazione e l'efficienza del personale. 

1. Trasparenza nella Mobilità del Personale

Il SIAM chiede una revisione della procedura MiM (Manifestazione di Interesse alla Movimentazione) per introdurre criteri di selezione trasparenti e graduatorie consultabili. Si propone di eliminare la dipendenza dal parere gerarchico per i trasferimenti e di facilitare il "cambio alla pari" tra colleghi. Altri punti riguardano l'estensione del diritto al ricongiungimento ai coniugi della Pubblica Amministrazione e l'eliminazione dei vincoli temporali per i ricongiungimenti tra militari.

2. Tutela della Famiglia e Disabilità

Si sollecita una modifica della Direttiva SMA ORD 001 per garantire una protezione effettiva al personale che assiste familiari con disabilità (Legge 104/92). Le proposte includono la possibilità di impiego in extra-organico (posizione “T”), l'estensione delle tutele ai conviventi di fatto e l'esonero dai servizi notturni per chi presta assistenza, in linea con le recenti sentenze della giurisprudenza.

3. Turni di Servizio e Benessere Psico-Fisico

Il sindacato propone il ritorno ai turni di servizio H24, lamentando che la recente adozione di turni H12 ha aumentato il pendolarismo, i rischi di incidenti e ha inciso negativamente sul recupero psico-fisico e sulla fruizione delle licenze. Viene inoltre richiesto un chiarimento normativo sulla gestione della pausa pasto e dei passaggi di consegne, oltre alla valorizzazione economica della reperibilità.

4. Semplificazione della Carriera e Progressione Interna

Il SIAM chiede l'esonero dagli accertamenti psico-fisico-attitudinali per i concorsi interni per il personale già idoneo in servizio, come previsto dall'articolo 635 del COM. L'obiettivo è semplificare le procedure, valorizzare il merito e l'esperienza, e risolvere le attuali criticità che disincentivano la partecipazione e lasciano vacanti posizioni organiche.

5. Valorizzazione dei Ruoli Specializzati

Vengono sollevate criticità relative all'accesso a percorsi di carriera adeguati per profili specialistici come Marescialli Musicisti, Marescialli delle professioni sanitarie e Graduati Sanitari. Il sindacato chiede una revisione dei bandi di concorso e una garanzia sulla sede di servizio post-vincita per i concorsi interni, al fine di incoraggiare la partecipazione e ridurre le rinunce.

6. Trattamento Giuridico-Economico dei Volontari

Il sindacato ritiene che l'attuale trattamento economico dei VFI/VFT sia inadeguato e crei una grave disparità rispetto al personale in servizio permanente effettivo (SPE), pur a parità di mansioni. Si propone una modifica dell'articolo 930 del COM per estendere ai volontari il diritto a retribuzioni accessorie, buoni pasto, permessi studio e strumenti di welfare.

7. Gestione degli Alloggi e Emergenza Abitativa

Vengono segnalate le croniche carenze alloggiative nelle città metropolitane e la lunga attesa per l'assegnazione di alloggi di servizio (ASI/AST/ASC). Il SIAM propone un piano di valorizzazione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare, l'incremento degli alloggi AST per le categorie più deboli, e la garanzia di alloggi dignitosi per il personale in missione o in corso di formazione, anche attraverso convenzioni con strutture esterne.

8. Motivazione e Reinserimento nel Mondo del Lavoro

Per contrastare la fuoriuscita di personale specializzato e la dispersione di risorse umane, il sindacato propone l'adozione di un piano di fidelizzazione con incentivi e benefit. Per i Volontari in Ferma Iniziale (VFI) che lasciano la Forza Armata, si chiede l'attivazione di sportelli di transizione professionale e percorsi di reinserimento nel mondo civile, in linea con l'articolo 972 del COM.

Questo programma rappresenta solo una parte delle attività che il SIAM porterà avanti su più livelli, in un confronto aperto e continuo con l'Amministrazione e con il personale.

SIAM Ufficio Stampa 

 

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